Dott.ssa Maria Teresa Giuffrida

Psicologa, Psicoterapeuta Psicodinamica e Analista Junghiana

Sono una psicologa e una psicoterapeuta, specializzata in psicoterapia psicodinamica e analista junghiana in formazione. 

Ho svolto la mia pratica clinica presso Centri di Salute Mentale, Case di cura e Onlus del territorio romano approfondendo la mia formazione attraverso la partecipazione a seminari, corsi, master e convegni. 

Collaboro attivamente con l’associazione di psicologia analitica A.I.P.A. e ho svolto seminari e lezioni per diversi anni alla SFPID, scuola di formazione in psicoterapia psicodinamica, dove mi sono formata.

Ho integrato la mia pratica clinica specializzandomi in Ipnosi Ericksoniana, EMDR e Mindfulness. 

Cosa Faccio

Cosa Faccio

Il mio lavoro ha lo scopo di affrontare sia i cambiamenti, le fasi del ciclo di vita, le dinamiche familiari, sociali, lavorative che interessano la realtà di ogni individuo, che le sofferenze emotive e i disagi psichici che possono presentarsi nella storia personale di ciascuno di noi.

Prendendo spunto dai principi e dalle teorie cliniche della psicologia analitica si può lavora insieme per:

  • Acquisire una maggiore consapevolezza di sé: imparando a descrivere ed esprimere in parole i propri stati d’animo, i sentimenti e i vissuti, e tutti gli aspetti contraddittori e le esperienze che non si è capaci di riconoscere o interpretare
  • Trovare nuove prospettive con cui guardare se stessi e il mondo, esplorare gli aspetti funzionali e disfunzionali dell’immagine di sé e ampliando gli orizzonti di pensiero
  • Scoprire cosa si vuole e ciò di cui si ha bisogno per sentirsi realizzati, valutando insieme gli aspetti adattativi e non-adattativi della personalità le relazioni d’attaccamento e sintonizzandosi maggiormente con le proprie emozioni. 
  • Raggiungere una maggiore flessibilità nelle relazioni e una capacità maggiore di sintonizzarsi con l’altro, grazie alla relazione terapeutica un’esperienza profondamente significativa e trasformativa in cui si ripropongono le modalità interattive e le questioni soggettive di ciascuno… un’occasione unica per simbolizzarli e rielaborarli in vivo.

“Chiunque avanzi sul cammino dall’autorealizzazione deve inevitabilmente riportare alla coscienza i contenuti del suo inconscio personale, allargando in tal modo in grande misura il campo della sua personalità.”

Carl Gustav Jung

Ambiti di Intervento

Psicoterapia: la Cura Dell’Anima

Mi occupo di attività di prevenzione, diagnosi, intervento, promozione della salute, abilitazione e riabilitazione, sostegno, consulenza in ambito psicologico e psicoterapeutico in preadolescenti, adolescenti, adulti e coppie.

I percorsi psicoterapeutici si rivolgono nello specifico alle situazioni di sofferenza psicologica dell’individuo, delle relazioni di coppia, familiari e di lavoro, che si può esprimere con: 

Disturbi d’ansia: attacchi di panico, fobie, ansia sociale,  

Disturbi dell’umore: depressione, disturbi maniaco depressivi 

Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, binge eating, obesità 

Disturbi di personalità 

Disturbi ossessivi 

Traumi, Psiconcologia ed elaborazione del lutto 

Disturbi psicosomatici 

Infertilità e percorsi di PMA

Problemi del sonno: insonnia, enuresi notturne. 

Dipendenze affettive e Dipendenza da Internet: dipendenza ciber-sessuale, dipendenza ciber-relazionale, dipendenza dai giochi on-line. 

Crisi di coppia legate a: difficoltà sessuali, fase del ciclo di vita, educazione dei figli, eventi critici della famiglia 

Cosa Aspettarsi

Credenze, miti e pregiudizi sulla Psicoterapia

  • La Psicoterapia è per i matti
  • In Psicoterapia ci vanno i deboli (e io voglio farcela da solo)
  • Lo Psicoterapeuta può manipolare la mia mente
  • È impossibile risolvere problemi concreti solo parlando…

“Mostratemi un individuo sano di mente, e lo curerò per voi

Carl Gustav Jung

Chi non ha mai iniziato una psicoterapia ha spesso dei timori e dei dubbi su cosa aspettarsi.  

Intraprendere un percorso psicoterapeutico è un viaggio a volte difficile, a volte divertente, ma sempre affascinante e pieno di nuove scoperte e sorprese su se stessi.

Al centro di questo percorso c’è la relazione fra paziente e analista.

È  una relazione basata sulla fiducia, sul rispetto e sull’empatia.

Il lavoro analitico ha come obiettivo di aiutare l’individuo a superare i blocchi emotivi interni che gli impediscono spesso di vivere una vita piena e come fine ultimo di riportare la persona alla sua naturale tendenza all’individuazione, all’autorealizzazione, alla valorizzazione di sé e ad un migliore equilibrio e adattamento. 

Ciò avviene attraverso la risoluzione dei sintomi e la ricerca dei significati più profondi della sofferenza dell’individuo, esplorando insieme i pensieri, le emozioni e le senzazioni corporee che il paziente racconta in uno spazio analitico, l’ora della seduta, che diventa spazio di pensiero dedicato interamente alla persona. 

Approfondiamo

Le tecniche terapeutiche

Tecniche che lavorano insieme, creano esperienze eccezionali e si rafforzano.

Invito all’azione

Perchè affidarsi ad uno Psicoterapeuta

Psicoterapia: la Cura dell’Anima

Richieste di una consulenza per superare un momento di difficoltà in una specifica area o fase della propria vita (es. un lutto o una separazione, supportare i propri figli nei periodi più difficili della crescita;

Richieste di sostegno per favorire un migliore sviluppo del proprio Sé e delle proprie risorse personali;

Richieste di aiuto per affrontare e superare un evento traumatico (es. un incidente grave, una violenza);

Trattamento di disturbi psicopatologici (es. ansia, depressione, attacchi di panico) di diversa gravità.

Tutte queste situazioni possono essere efficacemente affrontate con l’aiuto di un intervento psicoterapeutico.

Sulla base delle risorse e delle difficoltà portate dalla persona, lo psicoterapeuta sceglierà il tipo di intervento, l’ambito di azione, le tecniche da utilizzare.

Ma quanto dura?

Spesso ci si chiede quanto dura un percorso di psicoterapia. Non esiste una risposta unica. Lo stesso problema potrà essere risolto da un paziente più velocemente e da un altro più lentamente. Perché le loro storie sono diverse, perché i loro momenti di vita sono diversi, perché le resistenze, le difese, la personalità dei due soggetti è diversa. 

Ciò che è fondamentale è rispettare i tempi emotivi di ogni individuo, lasciare alla persona il tempo psichico per comprendere, conoscersi e apportare i cambiamenti necessari. Ciò vuol dire non imporre all’altro un passo che non è ancora pronto emotivamente a fare. Vuol dire rispettare i suoi tempi senza mettergli pressione.

Un approccio che non tiene conto dei tempi del paziente non lo rispetta in quanto persona.  

Sarebbe come insegnare prematuramente ad un bambino ad andare in bicicletta senza che sappia come mantenere l’equilibrio. Per un pò sarà in grado di andare in rettilineo, ma alla prima curva, probabilmente cadrà facendosi male.  

Questo è il motivo per cui non è etico definire a priori un numero determinato di sedute per risolvere un problema o un disagio psichico o emotivo.  

.

Rimani aggiornato

Ultimi articoli

Sfoglia rapidamente o leggi gli articoli di approfondimento e i casi di studio per conoscere meglio di cosa mi occupo.

Contattami

Ricevo a Roma e online

Per maggiori informazioni, conoscere dove ricevo e per prendere un appuntamento